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Riconoscere e (auto) gestire un attacco di panico

Nel corso della mia vita ho avuto tre attacchi di panico e ricordo esattamente come mi sono sentita.

Ma cos’è un attacco di panico?

Un attacco di panico, è la comparsa di un periodo distinto e breve di intenso disagio, di ansia, o di paura accompagnati da sintomi somatici e/o cognitivi. Spesso scatenato da un pensiero, un episodio, una discussione. Molte persone hanno vissuto un attacco di panico, nella vita.

Io ricordo la prima volta in modo nitido e chiaro, ne ho parlato in un episodio nel mio Podcast.

Non tutto può essere controllato nella vita e queste è uno dei primi step mentale importante da comprendere: ci son cose che puoi controllare e cose che non potrai controllare. Non puoi controllare la pioggia, non puoi controllare la reazione delle persone accanto a te, ma puoi migliorare il tuo modo di reagire ad un comportamento che ritieni tossico per te, puoi controllare la tua mente.

Quando ho avuto il mio primo attacco di panico, ero in mezzo ad una piazza con degli amici ed avevo il terrore d’incontrare una persona che non avrei mai voluto vedere, se ti va di conoscermi meglio leggi il mio libro, (qui ti racconto la mia storia e potrai comprendere meglio ciò che ti scrivo.)

Il terrore d’incontrare quella persona e di essere vista in qualche modo con altri amici che non erano lei ed una sua possibile reazione mi ha fatta andare in blocco, avevo paura della reazione di un altra persona, non riuscivo a vedere una via d’uscita se non quella di usare i miei amici come scudo per non essere vista, ma neanche questo è bastato…

Quali sono i sintomi di un attacco di panico:

  • difficoltà respiratorie (sensazione di soffocamento, come se mancasse l’aria)
  • palpitazioni e tachicardia
  • dolore al petto e all’addome
  • sudorazione o brividi
  • tremore
  • formicolio e intorpidimento
  • nausea
  • sensazione di sbandamento, instabilità
  • senso di svenimento

Perché te ne parlo, riconoscere i sintomi è importante, per evitare diagnosi sbagliate come ad esempio distinguere l’attacco di panico da un problema cardiaco o dalla sensazione di stare “perdendo” la testa.

La Meditazione Mindfulness può aiutarti ad auto – gestire un attacco di panico, imparando a respirare ed a focalizzarti sul momento presente, senza permettere alla mente di divagare e facendo si che il corpo rientri alla normalità con dolcezza; è importante prendere nota degli episodi di panico e comprendere qual’è l’innesco dell’episodio e lavorare quindi su di esso

In ultimo: chiedere aiuto, chiedi aiuto: ad un passante, alle persone con cui ti trovi, non aver paura di essere giudicatɘ, per anni non ho mai raccontato a nessuno dei miei attacchi di panico, per paura di sentirmi giudicata ed è stato inutile e sbagliato nei miei confronti, ho vissuto il mio disagio da sola, senza condividere e questo mi ha solo fatto stare peggio.

Spero di esserti stata utile, fammelo sapere nei commenti.

Io sono qui per te e con te sempre

Buona giornata

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